Sono ben lontani i tempi in cui con un cellulare si poteva “solo” scrivere un sms o fare una telefonata. Chi ha vissuto l’avvento del telefonino si ricorderà certamente quanto erano inizialmente basici e semplici questi strumenti.
Grazie all’avvento delle nuove tecnologie, continuamente in evoluzione, oggi lo smartphone offre innumerevoli opportunità e funzioni, diventando un oggetto quasi indispensabile per la maggior parte delle persone.
Basta collegarsi a una rete dati ed è possibile fare ricerche via Internet, essere costantemente aggiornati sugli argomenti più disparati, mandare email, organizzare appuntamenti e impegni.
Ma anche prenotare ristoranti, vacanze, ordinare cibo take away, addirittura pagare senza utilizzare contanti o carte di credito. O più semplicemente trovare strade con le mappe digitali, creare itinerari, vedere il meteo.
Per non parlare dell’aspetto sociale, completamente trasformato in seguito all’avvento dei social network.
Una diversa interazione comunicativa
Ciò che maggiormente e’ cambiato – e continua a farlo grazie a una tecnologia in costante e rapida evoluzione – e’ la nostra relazione comunicativa, intesa come interazione ed espressione verso l’esterno ma anche (e, forse, soprattutto) verso noi stessi.
Oggi l’interazione sociale e comunicativa e’ immediata e veloce: i servizi di messaggistica istantanea e le tastiere arricchite di numerosi simboli (le emoticon) permettono di comunicare in una maniera completamente nuova e dinamica: una comunicazione che avviene in tempo reale e che, oltre ai contenuti (non) verbali, trasmette emozioni e stati d’animo.
A livello personale cambia (e continua a cambiare) il nostro rapporto con lo smartphone che, soddisfacendo una serie sempre più ampia di esigenze e necessità’ – non solo pratiche – va ad assumere un ruolo sempre più cruciale nella nostra vita.
Non solo parole al telefono: le videochiamate
L’introduzione della modalità video ha reso possibile “visualizzare” un conversazione, andando così a trasformare in maniera significativa i rapporti interpersonali a distanza (e non solo).
Integrando nella conversazione la comunicazione non verbale, le videochiamate permettono di arricchire le conversazioni con le espressioni del viso e la gestualità che tipicamente accompagnano il dialogo.
Ecco che allora la comunicazione va ad arricchirsi di timbro, tono di voce e gesti, oltre che di contenuto e di parole.
Oggi possiamo inoltre scegliere di fare una videochiamata “a due” ma anche con un gruppo di utenti, grazie al sempre più vasto numero di applicazioni che offrono questo servizio con una buona qualità audio/video.
Le videochiamate in ambito personale e professionale
L’impatto di questa nuove forme di comunicazione nella vita moderna e’ davvero significativo, sia a livello personale che professionale.
Non dobbiamo più aspettare di incontrare gli amici o i parenti lontani, oggi anche se separati si può essere digitalmente vicini.
In ambito lavorativo e professionale, la videochiamata ha assunto un ruolo quasi cruciale in molti casi: consente una notevole ottimizzazione di tempo nelle fasi preliminari dei colloqui di lavoro, facilitando i primi incontri tra candidati e recruiter.
Permette di organizzare riunioni e “incontri” tra gruppi di lavoro che sono magari delocalizzati in uffici e città diverse.
Un grande risparmio di tempo e di costi, soprattutto al giorno d’oggi in cui lo smartworking sta prendendo sempre più piede nelle realtà aziendali.
Per le realtà lavorative sono state create, quasi appositamente, una serie di piattaforme che oltre alla video comunicazione offrono altre preziose opportunità: la condivisione in diretta di documenti, la possibilità di chattare in maniera interattiva e in simultanea alla riunione virtuale, con un partecipante o con il gruppo stesso.
Il galateo della nuova comunicazione
Indubbiamente i vantaggi che smartphone e videochiamate hanno portato nelle nostre vite sono davvero importanti e molto significativi. Si può veramente affermare che questi due strumenti abbiano ribaltato il nostro modo di comunicare e interagire con l’esterno.
Tuttavia sono altrettanto importanti i “rischi” che derivano da una connessione costante e da una continua reperibilità.
E’ quindi bene rispettare le regole base di rispetto del prossimo: l’orario delle chiamate, l’invio non continuo e sollecito di messaggi, poca pressione nel videochiamare continuamente … per evitare che un miglioramento e una modernità della vita si tramuti in una “invasione” o – peggio – in una dipendenza digitale.
Criterio e giudizio saranno sempre ottimi alleati, anche nella società più moderna e digitalizzata!